Adesso che il caldo é andato via posso pure gioire

E' tornato il fresco, si fa per dire. Oggi si riesce a respirare, almeno fino alla metà di Luglio, quando il caldo tornerà a farci rimbambire.

Altre notizie importanti riportati a caratteri grandi sul Corriere della Sera:

a) Paris Hilton é uscita dal carcere;
b) Le starlette TV tirano cocaina;
c) Corona guadana più adesso rispetto a quando ricattava i VIP
d) Lapo Elkan non ricorda nulla della sua notte a casa di Patrizia, la trans...

Ho speso un euro e trovo notizie da Novella Duemila. Potevo comprare Novella Duemila e guadagnarci pure il gadget allegato.

La domanda che mi pongo, e non sarò solo io a farlo, é: "In cosa ci arricchisce il conoscere ogni singolo movimento compiuto da una pseudo svampita , i ricatti e le messe in guardia di un buzzicone nato da una famiglia bene, quante piste di coca si facciano la Lodo, la Fabiani e compagnia ogni giorno e con chi?"

Boh! sarà che non mi importa nemmeno di ascoltare i litigi dei condomini del piano di sopra, sarà che sono troppo concentrata in me stessa e nei miei noiosissimi patemi d'animo, ma mi fa arrabbiare da morire sapere che anche quotidiani di un certo spessore dedicano spazio a fesserie del genere.

Anche in libreria trovo difficoltà a trovare validi libri da leggere. Per scovarne uno interessante devi addentrarti nei meandri più angusti, nei corridoi più stretti e polverosi, perché oramai i libri in prima fila, quelli impilati alla cassa, esposti in vetrina, casualmente anche nel settore "letteratura latina" sono quelli di Moccia e compagnia.
Anche qui mi fermo a pensare e mi chiedo perché il qualunquismo va per la maggiore. Ci sono miriadi di libri facili e se proprio non si riesce a concentrarsi per più di cinque minuti sarebbe meglio optare per Topolino che almeno di contenuti intelligenti ne ha tanti. Invece no. Tutti e non solo gli adolescenti con i libri della combriccola Moccia in mano, tutti a dire quanto sono belli e romantici, quanto facciano sognare, piangere, intenerire...Ma fare riflettere? Quello no?
Credo che se ognuno di noi si fermasse a riflettere ci sarebbe un bel suicidio collettivo.
Non abbiamo nulla da costruire, nulla per il quale essere fieri. Siamo in balia del nulla e ci crogioliamo pure.
Si dibatte sui cambiamenti climatici, sull'innalzamento delle temperature, sullo scioglimento delle calotte polari, ma si é mai dibattuto sulla scomparsa dei neuroni dei nostri cervelli?
Non sappiamo nulla e nulla vogliamo imparare figurarsi trasmettere qualcosa.
Non si potrebbe creare una norma che disciplini le linee di condotta per evitare di diventare totalmente imbecilli?