Impressioni di Luglio


Keith Jarrett insulta la città e abbandona il concerto.
Commenti: "Perdoniamolo. E' un grande artista e ci regala grandi emozioni, anche se si é rivelato un piccolo uomo".
Mi domando: "Se un idraulico installasse un impianto a testa di cavolo, se un bravo meccanico volutamente dimenticasse un bullone lento, se un diligente impiegato insultasse il capo, verrebbero mai perdonati?
Capisco che un'opera d'arte rimane bella anche se chi l'ha composta é un imbecille colossale. Se Hitler avesse scritto la Divina Commedia, sarebbe comunque una grande opera, ma Hitler rimarrebbe comunque uno stronzo.
Non capisco questa grande venerazione solo per certe categorie.
Se scelgo di fare il cantante, cercherò di fare il bravo cantante.
Se sono un giocatore, cercherò di essere più bravo possibile.
Se ramazzo tutto il giorno casa cercherò di farlo nel modo più accurato.
Nessuno applaude estasiato la casalinga che stende i panni più puliti di tutti il condominio.
Anche quella, in fondo é un'arte.
Il musicista non é diverso dall'imbianchino, dal professore di matematica o da uno scienziato.
Lui produce opere musicali e anche qui farei dei distinguo perché,a volte, la parola "opera" risulta un pò troppo importante.
Il musicista propone un prodotto. Se il prodotto piace lo acquisto (e spesso lo scarico), se non piace....lui se la canta e lui se la suona, se va bene nei paesini sperduti di campagna durante le festicciole del santo patrono.
Il musicista può raggiungere le vette del successo, ma tutto grazie al suo pubblico fidato e affezionato, altrimenti starebbe a casa a piangersi addosso o ad inventarsi un mestiere più redditizio.
Il musicista ha degli obblighi verso il suo pubblico e se é vero che bisogna scindere l'opera dall'artista, é anche vero che l'artista non deve dimenticare che lui ha creato l'opera, ma é il pubblico che le ha dato vita.
Se Guccini, che per me sta un gradino sotto Dio, ma cento sopra gli uomini, si permettesse un moto di stizza, una mancanza di rispetto verso che lo ammira io continuerei ad ascoltare le sue canzoni?
Sicuramente sì, ma non sarebbe più la stessa cosa.
E' come cercare di mantenere un rapporto quando l'amore finisce. Sarebbe tutto sciatto, patetico.
Il signor Jarrett dovrebbe capire che il genio non paga tutto. Essere bravi non significa calpestare gli altri. Non dovrebbe permettere al suo estro artistico di prendere il sopravvento sugli ultimi neuroni da uomo medio che gli sono rimasti nel cervello.
Se fossi uno dei signori che ha comprato il biglietto per il concerto di Brescia, dopo questo meraviglioso esempio di civiltà, li perderei sì quelle ottanta euro, ma non perché mi ostinerei a scattare foto ad un virtuoso dello strumento musicale, quando il virtuoso ha espressamente vietato di farlo, ma perché starei a casa, sul divano, un bicchiere di vino in mano, la luce soffusa ad ascoltare un cd, magari di Bud Powell o del nostrano Romano Mussolini....fumando sigarette e scattando foto al cane acciambellato sul tappeto. Di sicuro il cd non può rifiutarsi di suonare e andare via dal lettore di casa insultanto la sporca casa dove é andato a finire.

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