Gli dei scendono dall'Olimpo

Riporto notizia Adnkronos:

Palermo, 28 ago. - Dopo aver percorso a piedi gia' quasi 100 chilometri, la delegazione siciliana, guidata dal presidente della Regione, Salvatore Cuffaro e composta anche dai deputati regionali Nino Dina, Pippo Gianni e Sebastiano Sanzarello con le rispettive mogli, ha cominciato oggi da Sarria la quarta tappa del pellegrinaggio verso Santiago di Compostela.
"E' un'emozione indimenticabile -spiega il governatore siciliano-, proprio per questo ho voluto provarla nuovamente, dopo le esperienze, anche queste uniche, di Lourdes, Medjugorie, Fatima e Czestochowa. Ripercorrere il cammino verso la tomba di San Giacomo rappresenta un atto di fede, che, nonostante la lunga e faticosa marcia, faccio volentieri in segno di devozione, ma anche per ribadire il messaggio della Sicilia e dei siciliani per un futuro di pace, fratellanza e solidarieta'". "Un impegno, il nostro -conclude il presidente- che si aggiunge all'atto di affidamento dell'Isola alla Madonna e che si fa interprete dei sentimenti dei siciliani, della loro cultura e della loro storia".

Mi chiedo da dove dia tutte queste notizie in tempo reale il nostro governatore se é impegnato nell'attraversata con la coppola in testa, una conchiglia al collo ed un bastone da fare benedire?

Avrà il giubbetto foderato di trit..ohps!!! di cellulari per restare in contatto con il mondo?

Sicuri che questa spedizione non sia una bella vacanza alternativa?

Qui in città, invece, abbiamo avuto visite importanti: Giorgio Armani. E che, scherziamo? Il re della moda, il dio dei tailleur da donna, dei costumi di scena di American Gigolo che hanno fatto storia. Vabbé, anche se i vestiti di Gere li avesse cuciti il sarto sotto casa mia avrebbero fatto lo stesso presa sull'immaginario collettivo, perché nell'immaginario collettivo credo siano rimasti i pettorali e gli addominali di Richard Gere più che altro.

Comunque: Ha voluto passeggiare proprio nella mia città ed ha voluto visitare il duomo, accompagnato da alcuni collaboratori e modelli vestiti come lui. Camicia nera (eeh???) e pantaloni bianchi, scarpe slacciate. Tipico da cafone rimorchiatore che trovi nelle balere romagnole o nelle sale da ballo il sabato sera, nella mia città.

Bella questa trovata dei collaboratori a guinzaglio.

I ricchi di una volta usavano portare a guinzaglio tigri, coccodrilli o pitoni attorcigliati al collo.

Lui ha preferito lo stile Mora. Bei ragazzi attorno che magari da seduto, dopo la lunga passeggiata, possono massaggiargli i piedini.

Lo hanno chiamato Maestro. Ebbene sì, lui sembrava un pò Gesù circondato dagli apostoli. Magari qualcuno lo avrà tirato per la veste , avrà avvertito la potenza uscire da lui e colui che lo ha toccato oggi sarà chiuso in casa a disegnare modelli e modellini per la prossima collezione primavera - estate.

Qualcuno si é accontentato semplicemente di autografi e fotografie.

Mah! non la capirò mai la gente.