Il virus della sinistra

Berlusconi dixit: «Da Milano a Palermo, bisogna far capire chi siamo noi e chi sono loro. Per esempio, tutti questi sindaci che se la prendono con i lavavetri e parlano di tolleranza zero, cercano di copiarci. La gente deve sapere che sono dei post comunisti ».

Questo idiota ha pure ragione! Qualcuno sta cercando di copiare gli atteggiamenti intolleranti della Casa delle Libertà. Il problema é che lui se ne vanta, come se ad essere intolleranti e diciamolo pure, schifosamente razzisti, sia una cosa della quale andare fieri.

Boh!

Gli italiani saranno pure stanchi di questo governo moscio di sinistra, ma dovrebbero essere stanchi pure della solita frase pronunciata dall'esimio Silvio e da tutta la confraternita : La gente deve sapere che sono dei POST COMUNISTI.

Non sono ferrata in storia, ma non mi pare che in Italia ci sia mai stata una dittatura comunista, semmai abbiamo avuto a che fare con ben altro tipo di dittatura dalla quale derivano molti dei compagnetti di Silvio.

Mi chiedo perché dovrei avere paura di un governo di sinistra e non di uno di destra considerando che molti nostalgici (qualcuno lavora pure con me) tiene ancora il mezzobusto sulla scrivania o sulla mensola di casa del caro Benito. Per giunta, il mio esimio collega oltre ad avere un atteggiamento da aguzzino é solito appiopparti le cose da fare e che dovrebbe fare lui al grido: BOIA CHI MOLLA!

Solo che gli italiani sono pecore e per giunta senza pastore. Se gran parte di loro si perdessero credo che stavolta il BUON PASTORE non abbandonerebbe le restanti per andarle a cercare, ma spererebbe in cuor suo che cadessero in un burrone.

Adesso sono stanca di sentire la gente al bar, in piazza, ovunque, ripetere a memoria le quattro frasette che detto Silvio ed i suoi compagnetti di merende il giorno prima.

Sembra abbiano imparato a memoria gli articoli de Il Giornale o di Libero.

Questa non é questione di intolleranza verso chi la pensa diversamente da me.

Non mi va proprio di essere ingiuriata perché di sinistra da qualcuno che é di destra e di cose delle quali vergognarsi ne avrebbe molte di più.

Siccome la storia dovrebbe insegnare, ma a quanto pare qualcuno rimane più duro di una lastra di marmo, le cose non cambieranno mai.

Dove si andrà mai se non si fa altro che rinfacciare la tradizione politica dell'uno e dell'altro?

Io sono stanca di questo burattino che da un pulpito spara a zero su tutti quelli che non la pensano come lui che come un superman ci vuole liberare da un mondo in pericolo, e il pericolo sarebbero i comunisti.

COMUNISTA. Mi dite cosa c'é di brutto in questa parola?

Pericolo di dittatura? Ma quando mai! Ma se siamo in mano a quattro buffoni! Oddio, per qualche tempo con un buffone abbiamo avuto a che fare, ma un tipo simpatico. Uno che racconta barzellette, che fa le corna dietro le fotografie. Insomma un tipo che vorremmo come vicino di casa, come compagno di giochi.

Certo che se la sinistra si svegliasse e la smettesse di cercare in tutti i modi di abolire la parola Sinistra anche da nome del partito?

Cos'é? Ha paura di perdere i voti?

Se il Grillismo ha fatto calare le percentuali in favore del governo di sinistra e invece ha aumentato il consenso in quello di destra, questo non vuol dire che la sinistra é cattiva, ma conferma che gli italiani non capiscono una benemerita...

Sempre la solita storiella dello stolto, del dito e della luna. Gli italiani guardano il dito da un bel pò.

Hai voglia a fornire loro cannocchiali e mappe celesti, guarderanno sempre il dito.

Stamattina, il camerata-collega ha storto il naso perché leggevo le pagine di Repubblica on line dicendo che era un bel giornale prima che prendesse le redini Scalfari.

Gli ho fatto notare che forse era proprio Scalfari ad aver fondato il giornale.

Risposta: E' andato in bagno, muto, con Libero fra le mani. Qualcuno assieme a me avrà pensato che era il posto giusto dove andarlo a leggere.