Il Gatto e la Volpe

Mi sento confusa come Pinocchio quando incontrò il Gatto e la Volpe. Però non cedo, non glieli cedo i miei denari.

Da una parte c'é il gatto governo che cerca di convincermi che opera per il mio bene e che se gli affido i miei soldini presto potrò vederne i frutti.

Dall'altra ho le volpi-grillo (o volpi-varie) che vogliono che affidi i miei soldini ad una lista civica perché il governo é cattivo e mangia i soldini dei burattini come me. A volte mangia pure i burattini, dipende dalla parte del governo con il quale si ha a che fare.

A chi li regalo i miei soldini? Forse faccio meglio a portarli al Babbo che é malato, perché ha venduto la giacchetta per comprarmi il vestitino nuovo e i libri per poter andare a scuola.

Oppure li tengo per me e vado alle giostre e mi diverto finché non li finisco e torno a casa e magari il Babbo mi mette in castigo.

Boh!

Intanto che perdo tempo a decidere ho perso lo scuolabus, il Babbo é morto di polmonite, le giostre sonon andate via, ma il Gatto e la Volpe sono ancora lì.

Quelli non si stancano di aspettare. Aspettano da una vita tutti i burattini come me con quattro soldini in tasca. Se non esistessero i burattini come me il gatto-governo e la volpe-grillo farebbero la fame.

Mi sono stancata di essere strattonata da una parte e dall'altra.

Mostratemi i fatti. Di promesse non so cosa farmene. Ne so qualcosa io delle promesse. Mai che ne abbia mantenuta una.

E siate sinceri, soprattutto. Spiegatemi, magari, come fate a dire tante bugie senza che vi cresca il naso. Il mio é così lungo e non ha intenzione di smettere di crescere.

Eppoi, cosa volete da me? Io sono solo un burattino. Mi muovo se qualcuno muove i fili, altrimenti mi accascio in un angolo e non sono nemmeno buono per legna da ardere.

Ora, se non la smettete di tirarmi da una parte e dall'altra i fili si spezzeranno con le dovute conseguenze.

Mi accascio in un angolo e resto fermo e zitto per il resto della mia vita.

Imparo a camminare da solo, con molti sforzi, perché non l'ho mai fatto.

Magari inizio a gattonare. Sì. E' una buona idea. Prima gattono, poi farò i primi passi, finché inaspettatamente imparerò a correre. A quel punto non potrete più prendermi.

Se tutti i burattini come me iniziano a correre con le proprie gambine di legno, voi cosa farete?

Per favore, state zitti. Non ne posso più di questo vostro sbraitare.

E che diamine, un pò di decoro. Vi azzuffate davanti alla gente, ma poi lo so che andate alle stesse feste.

L'ho vista la volpe-grillo alla festa del gatto-governo e si divertiva pure e non mi pare gli siano venute le orecchie d'asino.