Un atomo impazzito

Un'atomo é una particella piccolissima, talmente piccola che su una capocchia di spillo si trovano almeno sessanta miliardi di atomi.

Come se non bastasse. l'atomo é composto da particelle ancora più piccole, i protoni, i neutroni e gli elettroni.

Questo é quello che ci insegnava la professoressa di chimica alle superiori e che si può trovare in qualsiasi libro di chimica, in un dizionario o in un' enciclopedia.

A volte gli atomi impazziscono e allora succedono i guai.

Domenica é impazzito l'atomo di Silvio, dico l'atomo perché credo che la testa di Silvio sia ancora più piccola di una capocchia di spillo, altrimenti non si giustificherebbero le cavolate che dice, che ha fatto e che continua a fare.

Mi piacerebbe chiedergli che significato abbia per lui la parola libertà. Quando parla mi vengono in mente le immagini sulle riviste scadute che i Testimoni di Geova cercano di appiopparti quando fanno Testimonianza. Il bambino che gioca con il lupo, la serpe che gioca a palla, mamma e papà felici e svolazzanti sui prati.

Quello che mi suscita biasimo é l'eccessivo servilismo che la gente dimostra nei suoi confronti.

Lui fa il simpaticone, ti racconta la barzelletta, chiede scusa al tassista se ha bloccato il traffico, strizza l'occhio alla casalinga affacciata sul balcone e la gente va in brodo di giuggiole. In realtà a Silvio della gente comune non importa nulla, ma é proprio questa che lo osanna. Boh!

I circoli della Brambilla, ma per carità! Tutte cose semplici, da gente della porta accanto. Eppure...secondo me stavolta ha giocato bene. Tutto molto riprovevole, ma non credo sia stata una esternazione del momento. Il Silvio ha calcolato tutto. Eccome se lo ha fatto.

Intanto, per me, continua il caos. Non so da che parte iniziare e quando riuscirò a finire. Sono in mezzo ad un oscuro mare forza venti. Riuscirò a vedere una luce che indica la costa? Non saprei, per adesso naufrago.