Et Lighea aliquando dormit

Dove mi trovavo durante questa dura battaglia?

Qualcuno ha accusato il metodo di scelta adottato dall'amministrazione comunale nella nomina degli assessori. Un assessore reo di essere l'oggetto della scelta si é risentito.

A onor del vero questo soggetto si risente spesso e volentieri.

L'accusatore ha dovuto chiarire che quanto ha scritto non voleva essere un'accusa contro la mancata capacità del nuovo assessore, ma solo contro il metodo di scelta dell'amministrazione locale.

Parliamoci chiaro. Io credo che chi ha accusato pensi proprio quello per il quale il neo assessore si é risentito, ma le buone maniere vogliono che bisogna essere cortesi anche con il "nemico".

Aggiungo: la stragrande maggioranza di quelli che occupano le cariche di assessori, consiglieri, portavoci e chi più ne ha più ne metta nell'amministrazione comunale della mia città sono li per grazia divina, per tontaggine cittadina, per puro clientelismo.

Il neo assessore era penoso come consigliere e lo sarà di più adesso. Mi sfugge se in estate, alla fine, lo abbia fatto il bagnetto dentro la pozza gialla che galleggiava sul mare, come qualcuno lo aveva invitato a fare. Sicuramente no altrimenti ce lo saremmo tolto di mezzo, almeno per qualche tempo.

Lui é una specie di Don Chisciotte cerchiobottista. Ed é così che romanticamente me lo figuro quando si parla o parlo di lui

Credo pure che non sia all'altezza del ruolo ed avere il coraggio di ammetterlo (ognuno alla fine la pensa come vuole) non significhi fare politica rissosa. Io credo che si dovrebbe inziare a farla veramente la politica e quella del soggetto in questione tutto si può chiamare, ma non politica.

Giusto ieri si parlava di meritocrazia, ma da noi questa parola é pura utopia, morta come il latino e il greco.

Decoro vuole, e anche l'intelligenza lo consiglia, che più si sta in alto nella piramide del potere e meno bisogna pavoneggiarsi e gongolare. Il nostro neo assessore non lo sa. Anzi, adesso andrà alla carica contro tutto e tutti e per fortuna che non esistono mulini a vento né pali eolici altrimenti ci si spiaccicherebbe contro alla prima occasione.

Mi domando pure il motivo di tutto questo parapiglia. Era davvero un'osservazione così offensiva da smuovere mari e monti, richiedere interventi chiarificatori?

Se l'accusatore pensa veramente che il nuovo assessore sia persona capace e meritevole, ha fatto bene a voler puntualizzare e chiarire. Se così non fosse sarebbe una grande delusione. Per favore, il dialogo é un bellissimo strumento di democrazia, ma non ho mai visto nessuno volere a tutti i costi dialogare con i muri, i sassi, le pentole...

Eppoi i giornali....ma per carità quanti giornali ci sono in questa piccola città capaci di riportare per filo e per segno quanto accade evitando di prendere posizione? ZERO. Tutti sfrontatamente schierati.

Perché mai dovrei voler dialogare con chi nega di aver rubato le merendine quando ha le mani e il muso ancora sporchi di cioccolato? Io non riesco a rispettare quelli che devono mettere le mani e a volte i piedi ovunque. Non li voglio come rappresentanti della mia città, e soprattutto non li voglio come miei rappresentanti. Loro non mi rappresentano. Io non sono così e di loro e non per loro mi vergogno.