I consigli della nonna

L'ho proposto io in estate e il cavaliere lo ha ribadito. Per ovviare al problema della precarietà, o semplicemente ad un lavoro che stressa e che non piace, SPOSIAMO UN MILIONARIO o UNA MILIONARIA, perché precari e insoddisfatti del lavoro non sono solo donne.

Perché l'abbiano presa tanto a male quelli del PD e della Sinistra Arcobaleno non saprei.

E' una bella idea. Magari, qualcuno, su al NORD, apre una bella fabbrichetta di milionari, così li andiamo a comprare nei centri commerciali. Una bella produzione in serie di ricchi giovani e fanciulle e già che ci siamo pure carini, a qualcuno baciare i rospi potrebbe fare senso, anche in nome del dio denaro.

Per fortuna esiste il cavaliere a destare gli animi dal torpore, altrimenti sembrerebbe di stare nella favola della Bella Addormentata. Tutti a dormire sotto l'incantesimo della strega maligna.

A proposito, anche Aurora (la Bella Addormentata, mica si chiavama Bella di nome e Addormentata di cognome) ha sposato un principe e se le favole hanno sempre una morale, Berlusconi é stato saggio, no?