Senso Civico

Qui in città, come nel resto d’Italia, i cittadini non hanno memoria. O meglio, ce l’hanno, ma preferiscono non ricordare: per convenienza, per semplicità, per mero qualunquismo.
Stamattina sul giornale un titolo metteva in allarme: “Riciclaggio di Denaro. Indagato l’ex sindaco e altri compagnetti di merende”. Vero fosse, mi chiedo cosa ci sia da scandalizzarsi. Alcuni di questi compagnetti di merende non brillano di certo per onestà e candore. Anzi, tutt’altro. Ma come è facile adesso gridare al lupo, al lupo, ora che il Lupo Cattivo è diventato Agnellino.
Certo, anche se biasimevole, oggi, leggendo un nome in particolare, non ho potuto fare a meno di sorridere. Non per quel nome, ma per una persona a lui vicina e che aveva usato la linea dura contro un mio banalissimo commento (fra l’altro veritiero). Mi chiedo, adesso, se avrà ancora la stesa aria di altezzosa onnipotenza. Lo sentivo che avrei avuto giustizia. Non è molto cristiano, non è corretto, non è degno di me, ma ci voleva eccome!
Cambiamo discorso, però. E’ tornata la cioccolata, adesso anche in versione frizzante o kanna che non va in fumo. Anche per una manifestazione che richiama soprattutto le famiglie con pargoli a seguito, hanno adottato la linea della provocazione. L’anno scorso c’era l’imbarazzo della scelta sulle cazzuole, adesso la kanna che non fuma. Non che mi scandalizzo, tanto come al solito non ci metto piede.
Mi pare un po’ la storia del Palio della Conte di Agosto. Di sicuro la cioccolata rientra maggiormente nel contesto della storia della città, per il resto soprassiederei. Ma perché non si inizia ad inventare qualche altra cosa? Bisognerà dribblare il traffico, i divieti di sosta, i turisti in massa, i trenini e gli autobus navetta. Insomma, mi vedrò costretta a passare questi tre giorni di vacanza al mare o rintanata in casa. O magari mi convinco a visitare anche io questa bella manifestazione. Mi incuriosisce l’installazione con i manichini alti due metri; l’ho letta sui giornali. Nei manichini verranno installati dei monitor che proietteranno immagini tramite le quali sarà chiaro che l’uomo impara a conoscere anche inconsapevolmente. Mi pare che questo succede già ai neonati. Che bella scoperta.
In ogni caso, prima di organizzare manifestazioni inizierei a multare i vecchi sputacchiosi che sporcano i marciapiedi. Li incontro ogni santo giorno, soprattutto di mattina, che tossicchiano e sputacchiano in ogni dove. E’ uno spettacolo, soprattutto se ci si accinge a fare colazione, o peggio ancora la colazione è già stata consumata. Diventa più spettacolare quando i turisti, intenti a camminare con il naso per aria per osservare i palazzi o scattare foto, ci mettono i piedi sopra.
Caso mai capitasse a qualcuno di imbattersi, la mattina, in una ragazza che cammina a zig-zag, quella sono io. E’ l’unica soluzione che sono riuscita a trovare, non è geniale, ma mi garantisce di trattenere il cibo nello stomaco.
Ecco, io inizierei da qui: Manteniamo pulita la nostra città. Non lasciamo carte e cartacce per strada. Non lasciamo in giro i bisognini dei cani, ma non permettiamo neppure ai vecchiacci di sputare sui marciapiedi. Se per ogni cartaccia o bisognino abbandonato per strada o per ogni vecchio preso in castagna venisse richiesta una multa di un euro, sono sicura che entrerebbero dei bei soldini nella cassa del comune. Chissà che qualcuno non prenda in prestito l’idea per la prossima campagna elettorale. Che faccio, deposito il copyright?

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