Buon Compleanno

Tanti auguri a ME

Oggi spengo decine, decine e decine di candeline.
Ho deciso di festeggiare andando al lavoro, assistere i miei ingegneri imbranati e petulanti, pranzare con una mela, imprecare mentalmente contro qualche collega e tornare a casa trasformata in iena, ma non ridens.
Quest’anno non ho nemmeno l’angoscia dell’età che avanza. E’ proprio vero che lavorare tiene lontani i cattivi pensieri. Forse è meglio rettificare.

Lavorare tiene lontano dai problemi personali, ma i cattivi pensieri (tipo istinti omicidi rivolti a persone scomode) rimangono lo stesso, anzi, vengono amplificati.
Ho dovuto rimandare il mio regalo più avanti nel tempo. Volevo regalarmi un cucciolo di cane. Ero orientata per un maschietto, ma non trovo giusto dover pagare di più per un maschio, come se la femmina fosse inferiore. Il mio spirito femminista si è ribellato ed ho deciso che se un cane dovrà varcare la soglia di casa mia, questo deve essere FEMMINA.

Rimandata l’auto-sorpresa del cane, avevo deciso di iniziare la giornata all’insegna della calma. Impossibile anche quello.

Ho dovuto sopportare il solito vecchietto che vien dalla campagna sull’Ape e blocca tutta la corsia fino al bar dove volevo regalarmi una colazione consumata con calma e invece ho dovuto fare di fretta, perché chi mi accompagnava non poteva restare oltre.
Vorrei almeno una giornata più libera e invece appena ho messo piede in ufficio sono stata subissata da telefonate, richieste e scadenze.
Insomma, una bella giornata per un compleanno che non avrà regali, torte e festeggiamenti ma che almeno meritava un po’ di tempo da dedicare solo a me.

Tanti auguri, allora, sperando che di giorni come questi nessuno me ne auguri 1000!