Datemi un segno

Chi è stato? Chi ha scritto delle emerite castronerie sul concerto di Guccini? “’L’artista canterà i soliti brani proposti in concerto: L’avvelenata, Canzone per Piero …” Ma Guccini non canta più l’Avvelenata! Proprio sabato alla richiesta di cantarla, da parte di un fan ha allargato le braccia disperato … Il giornalista c’era a quel concerto? Da quello che ha scritto sembrerebbe che si fossero sentiti per telefono e che conoscesse la scaletta del concerto. In realtà non sa un bel niente. Ma l’euro che spendiamo per acquistare La Sicilia non doveva garantirci libertà di espressione e qualità dell’informazione? A me pare che garantisca solo la prima, ma non nel senso che ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero, semmai che ognuno scrive quello che gli pare e piace senza prendersi la briga di informarsi.
Io c’ero al concerto di Sabato, ed è stato semplicemente bellissimo, coinvolgente e intenso. Vuoi per la scenografia, ma soprattutto per la presenza di Guccini e delle sue canzoni. Ha il dono di giocare con le parole, di sapergli dare il giusto ritmo, le giuste pause e il giusto suono. Anche questa volta, le sue canzoni sono state per me consolatorie. Quella sera umida e fredda che ha seguito un lunghissimo temporale, non c’erano colleghi snob e presi di sé, non c’erano i miei fantasmi a disturbare la mia quiete. Sono stata finalmente serena.
E’ stato un bel fine settimana anche se ho dovuto subire i soliti contrattempi. Appena partita la scheda del navigatore è saltata. Dico io, non mi è servito per un’intera estate e l’unica volta che avevo deciso di usarlo mi lascia così. Alla faccia sua, a Taormina sono arrivata lo stesso senza problemi. Non c’ero mai stata. E’ bella di sicuro, ma non è che abbia avuto tanto da vedere visto che durante il pomeriggio un temporale è scoppiato all’improvviso. Ma anche quello è stato bello perché aveva tutto l’aspetto del temporale che preannuncia l’autunno. E belli erano i lampi che sembrano dividere in due il mare e i pini piegati dal vento, il cielo viola e blu e bella pure la grandine.
E sono stata beneficiata pure della pioggia di Domenica appena fatto ritorno a casa. E ho comprato pure il mosto dolce che a me piace tanto. Insomma sono stata contenta. Fino ad oggi.
Infatti appena fatto ritorno in ufficio ho capito che dopo una fuga c’è sempre il ritorno. Per giunta dovremmo essere stati in quattro e invece siamo in due. E se prima facevo il lavoro di tre adesso faccio quello di quattro. Sono l’unica che si deve sforzare di fare passi avanti per raggiungere una posizione che sta più indietro di quella che occupa. Capisco che possa sembrare una situazione complessa, ma basterebbe spendere un paio di minuti della propria vita qui dentro e tutto si chiarirebbe.
A questo punto mi verrebbe da invidiare quella signora della GOM che è stata capace di creare un impero prendendo per il naso i creduloni. Questa si che si chiama predisposizione agli affari. Una volta, ad un cugino di mamma particolarmente devoto gli ho chiesto se l’odore di rose che sentiva non era odore di truffa. APRITI CIELO!!! Sembrava che la Madonna fosse apparsa direttamente a lui. Ora mi piacerebbe sapere cosa ne pensa. Anche se in questo momento avere ragione sulle beghe familiari non mi interessa più di tanto. Non mi dispiace per tutti coloro che sono stati truffati. La fede è una questione intima e personale. Volere per forza un segno significa che non si crede veramente. Alla fine si fa lo stesso quando si chiamano i morti durante le sedute spiritiche. "Se ci sei dacci un segno! I morti non ci sono più e comunque non si disturbano. Credere é comunque una scelta personale e di vita. Una Madonna che appare per me non é determinante.