Appuntamenti

Ho messo da parte un’agenda per scriverci sopra come passo le giornate. La mia memoria sta perdendo colpi e mi sono ripromessa di rileggere a fine anno (se ci sarò ancora) come ho trascorso il 2010.
Se ci sarò ancora! Non perché abbia deciso di porre fine alla mia esistenza. Lo ha deciso Totò. Sì, proprio lui. Mi è apparso in sogno e mi ha detto che ci dovevamo rivedere esattamente fra un anno. Io gli ho risposto che non ero interessata, ma lui mi ha detto che non potevo decidere io e che fra un anno esatto a partire da quella notte sarebbe tornato. Non so se a prendermi o a farmi visita. Chissà poi perché Totò. Almeno la mia morte non potrebbe avere una parvenza più glamour? Che ne so, potrebbero mandarmi Jimy Hendrix, Kurt Cobain, Luigi Tenco? Insomma, fare in modo che il trapasso sia piacevole e invece no. Mi mandano Totò. Sarà stato bravo, ma non è certo la persona che una ragazza sceglierebbe per passare a miglior vita.
Comunque … lasciamo da pare questi discorsi tristi e torniamo all’agenda. Siamo già a giorno 5 gennaio e non ho scritto una pagina. Anche perché non ho nulla da ricordare e quindi nulla da scrivere salvo qualche brutta maledizione che mi accontento di mandare a mente a qualcuno che gioisce nel farmi inc...avolare.
Una donna mi ha fatto le carte … tranquilli non è la canzone di Little Tony. Mi ha detto che nascondo in me qualcosa di oscuro, una parte di me che tendo a nascondere perché un po’ maledetta. Ve lo avevo detto io che non va bene Totò. Mi ha detto che nonostante io cerchi di nasconderla è giunto il momento di tirarla fuori e conviverci. Va bene, ho capito, devo vivere con la bestia che è in me. E che sarò mai, una posseduta dal demonio?
Forse se prendo alla lettera le parole della cartomante improvvisata finisce che l’agenda del 2010 la riempirò di cose interessanti. Riflettendoci è meglio compiere atti orrendi e non annoiarsi che fare la brava bambina e morire senza aver mai avuto la parte della protagonista.
Così ho deciso che inizierò a non dare più ascolto alla mia coscienza (se dobbiamo dirla in modo pretesco) oppure, se vogliamo dirla come la cartomante, inizierò a dare ascolto alla bestia che è in me. Argh!!!!!!!!!!!!
NB: Non vado alla notte bianca. Intanto perché Toti e Totino mi fanno impressione, Castiglia non è ancora riuscito a farmi ridere, non mangio più arancini finché resteranno associati a Montalbano e non voglio più vedere le 500 in bella mostra. Comunque sia BUONA BEFANA A TUTTI anche a colei che si crede veramente di assomigliare a Belen.

Commenti

  1. Le brave ragazze vanno in paradiso le cattive dappertutto (UTE EHRHARDT)

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