Strudel e altri disastri.

"Avvertiamo, piuttosto, la necessità di dare ancora maggiore enfasi al ripristino di una cultura civica basata sul rispetto delle regole e di una amministrazione della cosa pubblica corretta e trasparente e che abbia come obiettivo il bene comune".
Tutto giusto, tutto perfetto. Ma ci riusciremo mai? Ogni giorno commettiamo illeciti, azioni che non devono avere necessariamente valenza penale Sono atteggiamenti radicati nel nostro DNA. Le soste selvagge, il non rispettare le code negli uffici o nei negozi. Lo strombazzare delle auto a tutte le ore del giorno e della notte. Lasciare i figli in giro per la città fregandosene di dove siano, basta che non combinino guai dentro casa propria. Buttare cartacce per strada. Sputare per strada. Parlare a voce alta nei luoghi pubblici. Fare finta di aver dimenticato di timbrare il cartellino per non far notare le uscite anticipate o le entrate in ritardo. Gonfiare le note spese. Sfruttare i propri dipendenti ... Potrei continuare per ore e ore. Non impareremo mai.
Oggi ho assistito ad una scena. Zona blu per i parcheggi. Arriva un auto con una coppia di francesi. Lei scende e indica al marito fin dove arrivare con l'auto per non prendere tutto lo spazio. Cinque secondi dopo arriva un tizio, parcheggia a lisca di pesce dove non si dovrebbe, mette l'auto quasi al centro della strada, parla al telefonino, ride a gran voce ed entra al bar. Ecco, la lettera di Una Nuova Prospettiva casca a fagiolo. La gente vuole recuperare cosa, se é proprio la gente che HA bisogno di imparare il rispetto?
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