Temporali esistenziali


Non accetto lezioni di etica da gente che predica bene e razzola male. Un motivo per il quale non mi piacciono le omelie. Il mio comportamento al lavoro è quasi impeccabile e che a farmi le sottolineature sia il capitano che molla la nave quando affonda, il responsabile irresponsabile, l’allergico alle trasferte fuori città, il solito barboso di un’ipotetica sinistra che, per non ledere i propri interessi, lo fa con quelli altrui, allora mi incavolo. E seriamente. Ma lasciamo perdere, tanto tutto va a rotoli. Come sempre sopravvivrò anche se, citando Tabucchi, il tempo invecchia in fretta.
Ho la testa piena di doveri e il fegato pieno di fiele. Penso che per tornare ad essere buona dovrei prima comportarmi da cattiva. Un po’ come il tempo. Prima di anelare ad un sole splendente bisogna sopravvivere ad un temporale, prima della bonaccia, il mare è sempre in tempesta.

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