Pulizie pre-primaverili.
Un gesto privato e gentile merita sicuramente un breve ringraziamento via facebook! Si nota il tono ironico? Ci avevo scommesso che finiva così e HO VINTO. Strano, mi viene da ridere.
Sto iniziando il repulisti. Strambo. Più cerco di fare pulizia e più lo sporco viene fuori. A forza di strofinare piastrelle e anima resterò a mani nude, spellate, ma nude. Molto meglio così.
Basta con questi sogni che non si avverano. Devo pulire pure la soffitta dei sogni. Devo dire addio all'arpa, sogno che rincorro da una vita, ma praticamente impossibile. Devo dire addio alla casa con il portico e il giardino. Devo dire addio al sogno di avere capelli lisci, lucidi e fluenti. Devo dire addio all'illusione di trovare quell'amica che mi capisca e che divida con me le cose futili e quelle importanti, una tazza di tè o una cena, con cui parlare e sparlare. Devo dire addio alla speranza che un giorno, magari, tutto andrà per il meglio. Addio al sogno di riprendere gli studi e prendere questa benedetta e agognata laurea. Addio alla possibilità di un lavoro che non mi logori corpo e anima. Addio al sogno di adottare un bimbo africano. Addio al cucciolo che esce da una scatola regalo la notte di Natale. Addio all'illusione di una famiglia. Addio all'idea che le cose si conquistano. Addio all'illusione che chi lotta e persiste a fare cose che non ha voglia di fare, ma che deve fare sia premiato.Addio al corso di cucito e a quello di cucina. Addio a tutti gli altri sogni sparsi per la soffitta. E' il momento di dare una passata di scopa, tirare via le ragnatele, aprire le finestre e lasciare entrare l'aria pulita della realtà che ho sempre cercato di contrastare. E' il momento di vivere quella vita alla quale sono stata destinata da quello strano libero arbitrio. La vita da mediocre. L'insegnante di matematica delle medie ne sarebbe felice.
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