A.A.A. Cercasi

Eccolo! Il libro di Acetina. Lo avevo quando ero bambina, ma fra un trasloco e l'altro é andato smarrito. L'ho cercato in rete, ma nulla. Non c'é nessuna ristampa. Niente di niente. Solo un'inserzione scaduta su E-Bay. Se qualcuno se ne volesse privare sono pronta a comprarlo io.
Fine inserzione.
E' tornato l'inverno, ma sinceramente non ne sono felice. Venerdì é previsto un temporale e l'idea di riprendere in mano secchio e spazzolone non  mi alletta per nulla. Aspetto l'Estate io. Strano, ma é così. Perché in Estate dovrò carteggiare, tinteggiare, ripulire. Insomma: darmi da fare.
E' stato un inverno pieno zeppo di accadimenti e di rivelazioni. Quasi nulla é stato piacevole, però ho imparato e capito tante cose. 
Ho rubato una frase del film Memoria di una Geisha. La citazione non é proprio esatta, ma il succo é questo: Trasformare l'abitudine in piacere é arte. Mi é piaciuta, perché é quello che uso fare. Penso ai miei piacevoli riti. Per esempio quello del tè o dell'apple pie la domenica sera. L'abitudine delle candele accese all'imbrunire. La doccia serale scacciapensieri. Il tonico all'acqua di rose e l'olio per bambini al posto della crema. Le carte dei tarocchi estratte a caso. Esprimere un desiderio che si avvererà solo se passerà un'auto di un colore scelto al momento, prima che finisca di contare fino a dieci. E poi tanti altri riti che non sto ad elencare.
Per ora guardo fuori dalla finestra e osservo il posto solito che conosco già. Nel frattempo il salvadanio si riempie di spiccioli e chissà che presto non riesca a raggiungere il mio posto nel mondo.


Commenti

  1. Che bello! Quanti ricordi! Piacerebbe anche a me ritrovarlo... Intanto è un miracolo che sia apparso in questo blog con tanto di copertina! Grazie!

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  2. Ricordo ancora qualcosa del tipo: "O che bel mestiere fare il cameriere preparo la frittata condisco l'insalata..." :-)

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