Gilda e le altre

Put the blame on Mame boy, put the blame on Mame.... Così cantava la divina Rita, scuotendo la sua massa di capelli rossi e arrotolando un lungo guanto nero. E' da tanto che non passano Gilda in TV. Io adoro i film anni '50. Sabato scorso hanno dato su Rai Tre "12 metri d'amore" film commedia di una coppia di sposini che usano un camper per il viaggio di nozze che li porterà fino alla loro nuova casa. E poi come faccio a non ricordare Sandra Dee e "Una sposa per Due"; oppure Doris Day "Il letto racconta", "Non mandarmi fiori". E come dimenticare "Sabrina" e la donna bellissima che lo ha interpretato. Sia lode alla Hepburn, Audrey intendo, anche se l'altra non é che sia da meno.

Perché scrivo di queste splendide donne? Forse perché vintage come sono, le considero un concentrato di bellezza e bravura e nessuna attrice attuale é paragonabile a loro. Belle, sensuali, mai volgari, raffinate, praticamente perfette. Almeno sullo schermo.

Io da adolescente, scimmiottiavo Hayworth allo speccho, cantando la canzone in un inglese improvvisato e i guanti li rubavo dal cassetto di mia mamma. Guanti di pelle e inserti in velluto nero: "putdeplaymonayinboy". Ora canto "London bridge is falling down, falling down, folling down. London bridge is falling down, falling down, my fair lady" però sotto la doccia. Anche da questo si capisce come sono finita in basso!!!