Occasioni

"Davvero? Vabbè, ci provo. No, non ho nulla di pronto, sai com'é. Il lavoro, la casa. Le faccende che non finiscono mai. Però sì. Ci metto la faccia. Non sia che poi me ne penta". Questa sono io che con la stessa espressione della scimmietta a lato contavo i giorni che mi separavano dall'evento e titubante rispondevo di sì all'invito. Ma sì! Che sarà mai. Male che vada faccio la figura della scema. Intanto mi sono messa a lavorare sul serio. Metà cose sono carine, l'altrà metà pure ciofeche. Ti pare non sia questo un bel regalo di Natale.

 

Intanto mi sono messa a lavorare! Già. Proprio così. Mostro, sospettosa, le mie creazioni alla vittima che ho a portata di mano. Mi risponde che sono cose carine. Chissà che non lo faccia per pietà. Ma no! Sono carine sul serio. Ma dubito della mia sanità mentale e della mia capacità di giudizio. E come il pipistrello qui a destra, mi muovo con circospezione misto vergogna. Cavolo che impressione! Il pipistrello ha il mio stesso sguardo.

Non credo sarà l'evento dell'anno. Mi rode pure aver dovuto dire di sì proprio a colei che pensavo si fosse comportata un pò male con me. Ma a caval donato non si guarda in bocca, giusto? Parto e poi cammino con le mie gambe.

Per fortuna le mie gambe non somigliano a quelle del pipistrello. Quelle del pipistrello, però, sono molto più snelle!