I SE che aiutano a comprendere

Se la pasta di zucchero é troppo secca o troppo molle. Se la crema al burro é dura come marmo e trasuda burro. Se la farcia é piena di grumi e poco densa. Se hai un brutto raffreddore misto rinite allergica. Se tossisci ogni cinque secondi. Se ti lacrimano gli occhi. Se devi soffiarti il naso ogni cinque secondi ed ogni cinque secondi lavare le mani fino a fartele spellare forse non era il caso di iniziare a fare una torta. Ma se hai promesso che l'avresti fatta e oggi era l'ultimo giorno utile per tirarla su non é più possibile cercare scuse. 

Per fortuna ce l'ho fatta. Ora la creatura riposa in frigo. Piena di margherite bianche e azzurre e smerli fatti con la sac à poche. Sul gusto finale non garantisco. Non ho assaggiato nulla. Domani vedremo se avveleno qualcuno. E' divertente pasticciare. Super divertente. E' rilassante anche quando ti riempi di farina, ti pasticci le mani, lasci colare le glasse sul pavimento, fai i suffumigi di zucchero a velo. E' meno penoso anche il pulire lo scempio. Peccato non avere tempo per farlo più spesso.

Di rilassante altro non ho. Per oggi mi arrocco a casa. Faccio finta che tutto vada bene. Mi estraneo, mi rintano, mi illudo che le cose possano ancora andare come volevo. Domani esco fuori dal guscio. Però lo conserverò con cura. Non sia detto che non mi venga voglia di tornare indietro.