Ripartire dalla base

Finita dentro un cappuccino. Stupidate da pausa pranzo davanti ad una web cam e un’applicazione free per fotografie.  Si sta bene dentro un cappuccino, soprattutto adesso che è arrivato il freddo. Mi sa che ci resto per un po’. Sono pure impegnata a seguire le lezioni su “Come disegnare un fiore”. Mi è venuta l’ossessione di dipingere i fiori. In modo particolare mi sono innamorata delle ortensie. Pasticcio in continuazione masse informi di piccoli fiori su ogni spazio libero dell’agenda, sui fogli A4 delle fotocopie e la perfezione è ancora molto lontana. Le mie ortensie, le mie rose, i miei gigli non sono ortensie, fiori o gigli. Sono un insieme rigido di tratti. Nessuna curva armoniosa, nessuna proporzione. Le mie ortensie, le mie rose, i miei gigli fanno assolutamente pena. Quando sfoglio le illustrazioni di fiori di artisti famosi avrei voglia di ingoiare le mie matite belle appuntite.
Le ortensie mi ricordano i giardini della Cornovaglia. Piccoli globi viola, blu, rosa. Visti da lontano sembrano mongolfiere atterrate dopo un lungo viaggio. Ed io amo le mongolfiere. Amo un po’ meno queste mie passioni che niente hanno a che vedere con il restare con i piedi piantati per terra.
Così, sabato, sono andata in farmacia per comprare delle plebee aspirine e sono rimasta incantanta ad osservare un angolino destinato ai prodotti di bellezza. In esposizione i prodotti dell’Erbolario. Ho fatto ritorno a casa piena di creme e detergenti e soprattutto arricchita da un talco all’ortensia che mi fa sentire un po’ retrò. Le aspirine, però, non le ho comprate.
E poi c’è una new entry che new entry non é. Il vetro. Altra passione messa da parte qualche anno fa.
La somma è l’unione di più cose e se sommo le passioni l’ottengo un risultato. Ecco dov’era la risposta.
Fino a poco fa pensavo che avere più passioni non portasse altro che confusione. Non è così.
Il mio maestro di disegno dice che bisogna restare umili. Solo così si ottengono i risultati. Quindi metto un punto e riparto da zero. Di nuovo. Ma senza fretta e con umiltà.
 

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